IL MINISTRO DELL'INTERNO
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL TESORO
                                 ED
                IL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
 Visto  l'art. 3 della legge 11 gennaio 1996, n. 23, che definisce le
competenze degli enti locali in materia di edilizia scolastica;
 Visto l'art. 8 della legge 11 gennaio 1996, n. 23, che disciplina il
trasferimento degli immobili dei comuni e dello Stato  alle  province
al  fine  di  consentire  a  queste  ultime  di  poter adempiere alle
competenze assegnate dall'art. 3, comma 1, lettera b),  della  citata
legge;
 Visto  l'art.  9,  comma  2, della legge 11 gennaio 1996, n. 23, che
demanda ad apposito decreto del Ministro dell'interno di concerto con
i Ministri del tesoro e della pubblica istruzione  la  determinazione
degli  oneri  di parte corrente comunque sostenuti in media nell'arco
del triennio finanziario precedente, esclusi quelli  di  manutenzione
straordinaria,  da  ciascun comune per il funzionamento degli edifici
scolastici, la cui competenza a provvedere spetta  alle  province  ai
sensi  dell'art.  3, comma 1, lettera b), della predetta legge previa
individuazione dei criteri e delle modalita' di determinazione  degli
oneri stessi, da effettuare sentite l'A.N.C.I. e l'U.P.I;
 Visto  l'art.  9,  comma  4,  della legge 11 gennaio 1996, n. 23, il
quale prevede che in relazione agli oneri  sostenuti  dai  comuni  in
materia di edilizia scolastica per il settore passato alla competenza
delle province in forza della nuova normativa, cosi' come determinati
dal  presente  decreto,  dovranno  essere oggetto di trasferimento le
relative risorse finanziarie sulla base di  apposite  convenzioni  da
stipularsi tra gli enti locali interessati;
 Premesso  che con circolare del Ministero dell'interno F.L. n. 27/96
del 27 novembre 1996 e' stato  richiesto  ai  comuni  di  trasmettere
dichiarazioni  relative  alle  spese  di parte corrente sostenute nel
triennio 1993,  1994  e  1995  per  il  funzionamento  degli  edifici
scolastici  la  cui  competenza  a provvedere spetta alle province ai
sensi dell'art. 3, comma 1, lettera b), della legge 11 gennaio  1996,
n. 23;
 Premesso  che  la circolare e' stata predisposta previa l'intesa con
l'A.N.C.I. e l'U.P.I. diretta ad individuare i criteri e le modalita'
di determinazione degli oneri di parte corrente sostenuti dai  comuni
nel  triennio  1993,  1994  e 1995 per il funzionamento degli edifici
scolastici la cui competenza a provvedere  spetta  alle  province  ai
sensi  dell'art. 3, comma 1, lettera b), della legge 11 gennaio 1996,
n. 23;
 Rilevato che  non  tutti  i  comuni  hanno  trasmesso  le  richieste
dichiarazioni   recanti   le  spese  sostenute;  e  che,  tra  quelle
pervenute, alcune presentano errori di compilazione;
 Considerato che appare opportuno provvedere ai  sensi  dell'art.  9,
comma  4,  della  legge  11  gennaio 1996, n. 23, alla determinazione
delle medie delle spese di parte corrente sostenute  dai  comuni  nel
triennio  1993,  1994  e 1995 sulla base delle dichiarazioni positive
sino ad ora pervenute  al  fine  di  permettere,  ove  possibile,  la
stipula  delle convenzioni di cui all'art. 9, comma 4, della predetta
legge,  con  riserva  dell'emanazione  di   un   successivo   decreto
integrativo  da  valere  nei confronti dei comuni che hanno omesso di
rendere le dichiarazioni o che le hanno effettuate in modo inesatto;
                              Decreta:
                               Art. 1.
 1. Gli oneri di parte corrente sostenuti in media negli  anni  1993,
1994  e 1995 dai comuni per il funzionamento degli edifici scolastici
la  cui  competenza  a  provvedere  spetta  alle  province  ai  sensi
dell'art. 3, comma 1, lettera b), della legge 11 gennaio 1996, n. 23,
sono  determinati  nella misura indicata a fianco degli enti elencati
nell'allegato A, che fa parte integrante del presente decreto.
 2. Nell'allegato B, che fa parte integrante  del  presente  decreto,
sono  elencati  i  comuni le cui dichiarazioni relative agli oneri di
parte corrente sostenuti nel  triennio  1993,  1994  e  1995  per  il
funzionamento degli edifici scolastici la cui competenza a provvedere
spetta alle province ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera b), della
legge  11  gennaio  1996, n. 23, non sono pervenute o che pur essendo
pervenute presentano errori di compilazione. Una volta  pervenute  le
dichiarazioni  mancanti e le dichiarazioni riprodotte in sostituzione
di quelle errate, sara' emanato un successivo decreto ad integrazione
del presente.